Lombardia – Disostruzione Pediatrica

Romeo (LN): "Da Regione Lombardia legge per facilitare l'apprendimento delle tecniche salvavita"  

Via libera da parte della Commissione Sanità di Regione Lombardia al progetto di legge sulla disostruzione pediatrica. Nel merito è intervenuto il primo firmatario e  capogruppo della Lega Nord, Massimiliano Romeo.  

"Esprimo soddisfazione – ha spiegato Romeo – per l'approvazione da parte della commissione di questo progetto di legge il cui fine è quello di creare una rete virtuosa di soggetti in grado di intervenire tempestivamente in maniera corretta. La nostra proposta prevede che Regione Lombardia istituisca una premialità sia nei bandi che nell'erogazione di contributi alle scuole dell'infanzia, e più in generale prevede che tutte le realtà che si occupano di minori prevedano percorsi formativi sulle tecniche salvavita al personale docente, non docente e alle famiglie.

COMUNICATO STAMPA CAPOGRUPPO LEGA NORD REGIONE LOMBARDIA MAX ROMEO

Infrastrutture- Romeo: "Nei piani di Milano non c'è posto per la metro a Monza"
 "Nel piano della mobilità milanese, approvato nei giorni scorsi dalla giunta di Palazzo Marino, non c'è posto per la metro a Monza." Così interviene il capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, Massimiliano Romeo, che dichiara: "Pisapia e il suo assessore Maran hanno previsto il prolungamento delle attuali linee metro praticamente solo all'interno dell'area metropolitana. La linea metro per la Brianza si ferma a Bettola, nel comune di Cinisello. Non vi è traccia del prolungamento fino alla Villa Reale o all'Ospedale San Gerardo."

MONZA- PRESENTAZIONE LIBRO

Alla c.a. di TUTTI I MILITANTI

                 TUTTI I SOSTENITORI

                 SEGRETERIA PROVINCIALE LEGA NORD MB

Porto a conoscenza di militanti e simpatizzanti della Lega Nord che, in data 14/02/2015 (sabato) con inizio alle 16.00 c/o Sala Maddalena sita in Via Santa Maddalena, 7 a Monza si terrà la presentazione del libro di cui in oggetto.

La manifestazione avrà il seguente titolo/presentazione:

EXPO  1906     Monza e Milano, storie comuni

"Considero Monza una città parente...... come pare sia destino dei Brera mediolanesi. Entro a Monza e mi sento a casa, che è segno indubitabile di origini comuni di vite previssute". (Gianni BRERA)

Relatore dell'incontro: Leo Siegel, autore del libro;

altri interventi: Massimiliano ROMEO, consigliere regionale

Silvano APPIANI, consigliere comunale comune di Monza con delega allo Sport.

info su: http://www.leganordmonza.net/notizie/presentazione_libro_exsport_1906_milano_citta_dacqua

Affinchè ci sia un favorevole riscontro di pubblico, l'invito è rivolto a .... 360° 

COMUNICATO STAMPA ON.GRIMOLDI

METRO MILANO-MONZA, GRIMOLDI PORTA A MINISTRO STUDIO DI FATTIBILITÀ:
"DIAMO UNA 'SCOSSA' AL MINISTRO LUPI"

ROMA, 3 FEB – "Visto che nel caos del ministero lo studio di
fattibilità sul prolungamento della metropolitana verso Monza si è
perso nei corridoi, a Lupi le carte le porto io". Il deputato leghista
Paolo Grimoldi ha già stampato tutto e ora porterà al ministro alle
Infrastrutture i documenti con lo studio prodotto nel 2012 da
"Metropolitana milanese Spa", commissionato dall'allora giunta
Mariani. Il parlamentare leghista ha già presentato due interrogazioni
sul tema e ha deciso di andare al dicastero di via Nomentana dopo che
il ministro Lupi, rispondendogli in commissione, l'8 gennaio scorso,
ha ammesso che la "proposta progettuale"risultava "non pervenuta".
"Sono stanco della burocrazia e dei continui rimandi del governo. Al
ministero andrò io, voglio dare, personalmente, la sveglia a Lupi",
dice Grimoldi. "Visto che si tratta di un'opera di primario interesse
nazionale lo stesso ministero avrebbe dovuto premurarsi di recuperare
lo studio di fattibilità. Prendo atto che non è stato fatto, chiaro
segno che è mancata la volontà politica. Ma non mi arrendo: andrò al
ministero di persona". Due interrogazioni, a firma del parlamentare
leghista, "non sono bastate a svegliare il ministro". "L'opera è già
prevista nell'accordo di programma 'Monza metropolitana', del 1999 –
precisa Grimoldi –, i silenzi di Lupi sono inammissibili. Gli accordi
si rispettano".