martedì 2 febbraio 2016

Comunicato su Anci - Bando Sprar



 GRIMOLDI E MALANCHINI (LEGA NORD): ANCI STAMPELLA DEL GOVERNO CHIEDE AI  COMUNI DI ACCOGLIERE I CLANDESTINI.  COSI' PER I SINDACI LOMBARDI NON HA PIU' SENSO RESTARCI    "Ancora una volta, con rammarico, dobbiamo rilevare che l'Anci, ormai, è  a tutti gli effetti una stampella del Governo e del principale partito  che lo sostiene, il Pd.

 Lo dimostra anche l'ultima circolare inviata ai sindaci per sollecitarli  a partecipare al bando Sprar per ospitare 10mila nuovi richiedenti  asilo, che si aggiungono ai 22mila già previsti, in vista degli sbarchi  che riprenderanno a verificarsi in maniera più intensa dalla prossima  primavera.  L'Anci, al posto di cercare soluzioni per sostenere i sindaci nella loro  azione amministrativa, sempre più difficile a causa dei continui tagli  alle risorse operate da questo Governo, preferisce invece sollecitare i  primi cittadini ad aderire alle richieste che arrivano dal Ministero  dell'Interno per collocare le decine di migliaia di clandestini che  sbarcano sul territorio italiano, pur sapendo che poi solo il 5% di  questi immigrati arriveranno ad ottenere lo status di rifugiati.  Invitiamo i vertici di Anci, a cominciare dal presidente Piero Fassino,  a pensare al loro lavoro quotidiano di sindaci e ai bisogni dei loro  cittadini e non a soddisfare i 'desiderata' di un Governo incapace di  gestire il problema dell'immigrazione clandestina.  Tutto questo però dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, che per i  sindaci della Lombardia non ha più senso, come suggerito anche dal  segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, restare in questa  associazione: è ora pertanto che i sindaci studino forme di aggregazione  alternative ad Anci e che possano veramente tutelarli".    Lo affermano l'on. Paolo Grimoldi, Segretario Nazionale della Lega  Lombarda, e Giovanni Malanchini, Responsabile Enti Locali della Lega  Lombarda