domenica 19 aprile 2020

Coronavirus:Grimoldi (Lega),basta menzogne su pelle lombardi

(ANSA) - ROMA, 18 APR - "Lo scorso 31 gennaio il premier Giuseppe Conte assicurava che 'la situazione virus è sotto controllo", tanto da ribadire pochi giorni dopo, era il 4 febbraio, che "le esagerazioni fanno male" per criticare i governatori leghisti che chiedevano più controlli sulle persone in arrivo dalla Cina. Sempre in quei giorni la Lega metteva nero su bianco la richiesta di maggiori controlli e maggiori misure di prevenzione, attraverso un'interrogazione parlamentare depositata in Senato il 29 gennaio dal senatore leghista Roberto Calderoli, per sollecitare maggiori misure per evitare una possibile epidemia sul territorio nazionale e su quello lombardo, interrogazione a cui non è mai stata data risposta". Lo afferma Paolo Grimoldi della Lega. "Tutto questo è nero su bianco per cui il Governo non si azzardi a riscrivere la storia per infangare la Lombardia e scaricare le proprie responsabilità: la gravissima sottovalutazione del virus è colpa del Governo centrale, tanto che l'11 febbraio il sindaco Pd di Bergamo, Giorgio Gori, invitava la giunta in un ristorante cinese e il 26 febbraio il sindaco Pd di Milano, Giuseppe Sala, gridava ai quattro venti e su tutti i social 'Milano non si ferma. Basta menzogne sulla pelle dei lombardi!", conclude.