Glorioso piatto dell'inverno brianzolo. Questa ricetta risale a mia nonna e ha sempre avuto
un notevole successo tra i miei amici. Non è difficile da preparare, anche se a prima vista
può sembrare un piatto complesso.
Ingredienti per 6 persone:
Un kg. di costine di maiale
Qualche pezzo di cotica di maiale
Un paio di piccoli salamini
Due grosse verze
Olio e burro
Una cipolla
Uno spicchio d'aglio
Tre carote a rondelle
Tre coste di sedano a dadini
Due bicchieri di vino rosso robusto
Tre cucchiai di concentrato di pomodoro
Un dado per brodo
Sale e pepe
In una pentola molto capiente, con olio e poco burro fare imbiondire l'aglio e la cipolla affettati.
Mettere poi a rosolare nel soffritto le costine di maiale e le cotiche. Aggiungere le verdure (carote e sedano) e
lasciare stufare per qualche minuto. Nel vino stemperare la salsa di pomodoro e versare poi il tutto sulla carne,
lasciare evaporare in parte, mescolando delicatamente. Salare e pepare. A questo punto alla carne vanno aggiunte le verze.
Le verze devono essere lavate e strappate a pezzi eliminando le costole più dure. Se non sono tenere,
(le più delicate sono quelle che hanno preso il gelo nel campo) è meglio togliere la carne dalla pentola e tenendola in caldo,
mettere le verze ad appassire nella verdura. La carne verrà aggiunta dopo una ventina di minuti.
Aggiungere il dado per brodo a pezzetti e i salamini. Lasciare cuocere per poco più di un'ora
a pentola coperta mescolando di tanto in tanto. Alla fine lasciare evaporare se si forma troppo sugo.
La cazzöla deve risultare quasi asciutta nel piatto.
Servire, accompagnata con la polenta. E' ancora più gustosa riscaldata i giorni seguenti.