MONZA - “La giunta Scanagatti fa propaganda omo e transessuale sulla pelle dei bambini”. L’accusa è del deputato leghista Paolo Grimoldi e del segretario della Lega monzese Federico Arena e arriva a pochi giorni dalla mozione di Sel che ha impegnato la giunta a promuovere il “progetto rainbow”, una serie di cortometraggi e iniziative che nelle intenzioni dovrebbero prevenire il bullismo contro lesbiche, gay, bisessuali e transgender.
Qualche esempio: il filmato intitolato “da lucas a luus" che parla di una "bambina" nato bambino e il cartone bob che parla del criceto che si innamora della criceta trans. “Giù le mani dai bambini, non è accettabile che Sel e Pd li usino per fini politici. Quella che la sinistra vuole proporre alle scuole è roba da depravati”, contestano Grimoldi e Arena. “La giunta ha voltato le spalle alle proteste di genitori e insegnanti, perseguendo un progetto becero e di parte. È odiosa e intollerabile la propaganda di Sel e Pd sulla pelle dei bambini”. Deputato e segretario del Carroccio ricordano invece come “Regione Lombardia abbia dato il buon esempio approvando una mozione che va in direzione opposta da quella voluta a Monza, quella cioè della promozione di una festa della famiglia naturale, fulcro della nostra società e della nostra economia”. “Sel si appella a fantomatici accordi e trattati - come i citati ‘principi di Yogyakarta’ - nel tentativo di giustificare l’ingiustificabile. Per noi la famiglia è e rimane quella fondata sull’unione tra uomo e donna, che non può essere discriminata per interessi di parte, tanto più se di mezzo ci sono bambini”.