MONZA, 26 FEB - "No alle tasse sulla valorizzazione del parco e della villa reale di Monza". Lo chiede il deputato leghista Paolo Grimoldi in un emendamento al decreto banche.
Grimoldi propone che l'ingresso della Regione nel nuovo assetto societario che gestirà unitariamente parco, villa e autodromo avvenga a "titolo non oneroso".
"Lo Stato non scippi, in tasse, le risorse dedicate alla valorizzazione dei gioielli monzesi". Gli 'oneri' che oggi il passaggio societario comporta ammontano a diversi milioni di euro, soldi che Grimoldi chiede di poter dedicare interamente ai progetti, condivisi dagli enti locali, per la promozione del parco e della villa di Monza.
"Trattandosi di beni di valenza nazionale, chiediamo anche ai deputati di maggioranza di mostrare sensibilità su questo tema - dice il parlamentare del Carroccio - : non lasciamo che lo stato faccia sciacallaggio sugli investimenti dedicati alla promozione e alla valorizzazione della nostra terra, a beneficio dell'intero Paese".