giovedì 30 aprile 2020

Noi non proporremo delle ordinanze che vadano ad allargare quanto previsto dal Dpcm, elimineremo tutte le restrizioni che avevamo posto".

(ANSA) - MILANO, 30 APR - "Noi non proporremo delle ordinanze
che vadano ad allargare quanto previsto dal Dpcm, elimineremo
tutte le restrizioni che avevamo posto". Lo ha spiegato il
presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana a 7 Gold,
parlando della Fase 2. Dal 4 maggio "sostanzialmente noi
allargheremo nel senso di rinunciare a tutte le nostre
limitazioni" ha detto Fontana, spiegando che "riapriamo
alberghi, uffici professionali, mercati all'aperto e al chiuso"
ma solo per i generi alimentari. "Noi allargheremo dove avevamo
ristretto", ha aggiunto.

mercoledì 29 aprile 2020

Coronavirus:Grimoldi (Lega), Lombardia chiederà danni a Cina

(ANSA) - MILANO, 29 APR - "La Regione Lombardia chiederà, e in tempi brevissimi, il conto dei danni alla Repubblica Popolare Cinese: siamo pronti a mandare all'ambasciatore cinese un acconto di richiesta danni da 20 miliardi". Lo rende noto Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier. "Nella prossima seduta del Consiglio Regionale lombardo la Lega presenterà una richiesta in tal senso, per dare mandato alla Regione per chiedere i danni - spiega Grimoldi in una nota -. E' quello che stanno facendo negli altri Stati occidentali: negli Stati Uniti alcuni singoli Stati hanno già denunciato e chiesto danni alla Cina per le conseguenze della pandemia da Covid19, i membri del Congresso americano propongono leggi per dare la possibilità anche ai singoli cittadini di chiedere ingenti riparazioni a Pechino e anche Australia e Gran Bretagna si dirigono decise in questa direzione". "Solo in Italia, che eppure è uno dei Paesi più colpiti dal virus, tutto tace. Sappiamo bene che il Governo giallorosso è genuflesso a Pechino, non siamo sorpresi, ma tutto ha un limite".

Coronavirus: Bolognini e Grimoldi (Lega), solidarieta' con protesta dei commercianti a Milano governo li fa riaprire ?

Milano, 29 apr - (Nova) - "Raccogliamo l'appello dei commercianti che oggi hanno simbolicamente "consegnato le chiavi" dei propri esercizi commerciali a Palazzo Marino. Non comprendiamo per quale motivo, fermo restando il pieno rispetto delle norme per evitare il contagio, i negozianti e i commercianti non possano riaprire". Lo affermano il commissario metropolitano della Lega Salvini Premier di Milano, Stefano Bolognini, e Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda Salvini Premier in una nota "La situazione e' ormai insostenibile e i dati di Confcommercio lo confermano: oltre 4 miliardi di euro di consumi in Lombardia sono stati persi, dei quali quasi 1,5 miliardi nella sola Milano - affermano gli esponenti leghisti - forse da Roma non ci si rende conto della situazione e avanti cosi' saranno tanti i negozianti o i professionisti che non potranno riaprire a inizio giugno e le soluzioni possono essere solo due". "O si aiutano, e per davvero, le piccole attivita' e imprese con dei contributi a fondo perduto (come si sta facendo in tanti altri paesi europei), oppure si permette loro di riaprire con norme certe e rigorose per evitare il rischio del contagio. La terza via, quella della chiusura forzata senza aiuti, non e' praticabile ne' ipotizzabile, se non vogliamo rileggere le tragiche notizie post-crisi di imprenditori suicidi. Il Governo ci pensi bene", concludono Grimoldi e Bolognini.

CORONAVIRUS: 'PRESIDIO' LEGA A CAMERA E SENATO, IN AULA A OLTRANZA


Salvini, 'in Parlamento giorno e notte finché non avremo risposte certe' Roma, 29 apr. (Adnkronos) - Matteo Salvini lancia l'offensiva della Lega contro le misure di contenimento decise dal governo. Il parlamentari della Lega "saranno a oltranza in Parlamento, giorno e notte, fino a che non si daranno risposte certe", tuona il leader del Carroccio in tv. Finché il premier Giuseppe Conte non darà il via libera alle misure di sostegno alle categorie colpite dall'emergenza coronavirus e non allenterà la morsa che lascia il paese chiuso, la Lega manterrà un presidio giorno e notte nelle aule di Camera e Senato. A quanto si apprende, i parlamentari leghisti hanno già organizzato la turnazione per le prima due notti, mentre i delegati d'aula sono al lavoro per pianificare la protesta.

Case popolari ai detenuti per i domiciliari: scontro tra Regione e Milano

Regione Lombardia non concederà case popolari ai detenuti che devono scontare i domiciliari. E il Comune di Milano chiarisce: "Neanche noi"

https://www.affaritaliani.it/milano/case-popolari-ai-detenuti-per-i-domiciliari-si-di-milano-no-di-regione-669086.html

lunedì 27 aprile 2020

"Viviamo in un momento di grandissima confusione, perché' ci si rimpalla la responsabilità' del chi deve fare qualcosa a seconda delle inadempienze"

(AGI) - Milano, 27 apr. - "Viviamo in un momento di grandissima confusione, perché' ci si rimpalla la responsabilità' del chi deve fare qualcosa a seconda delle inadempienze". L'ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato da Centocittà su Radio 1. "Si deve fare un chiarimento. Il mio parere, fin dall'inizio, e' che le Regioni dovrebbero avere maggiori competenze, ben delineate e chiarite", ha aggiunto il presidente. Mentre nell'emergenza coronavirus, "anche strada facendo, abbiamo cambiato le competenze". "Ad esempio, dopo l'ultimo decreto", ha concluso Fontana, "noi possiamo solo stringere ulteriormente le maglie della rete prevista dal governo".

venerdì 24 aprile 2020

‼‼‼ LEGA, MOZIONE DI SFIDUCIA A GUALTIERI: MES, CRIMINE CONTRO L'ITALIA, HA TRADITO IL PARLAMENTO ‼‼‼

La Lega presenta al Senato e alla Camera mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’economia Roberto Gualtieri

“Sostenere e appoggiare il Mes senza aver consultato le Camere è un atto contro la legge, contro il Parlamento, un crimine contro l’Italia, contro l’interesse nazionale, contro il futuro dei nostri figli”. Così i capigruppo della Lega Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari annunciano la presentazione di una mozione di sfiducia individuale nei confronti del Ministro dell’economia Roberto Gualtieri.

“Denunciamo questo governo per aver condotto trattative in Europa senza la legittimazione del Parlamento - proseguono - per avere, di fatto, già accettato come strumento il Mes: mettere a rischio il futuro del Paese e la nostra economia non può passare sotto silenzio. Visto che il governo ha impedito un legittimo voto in Parlamento, ogni singolo parlamentare si assuma ora la responsabilità di avallare le scelte compiute personalmente dal ministro Gualtieri decidendo se debba restare o meno al suo posto. Prendiamo atto con rammarico che Forza Italia, sul Mes, sostiene le posizioni del governo Conte, le stesse che sono state di Prodi e di Monti. Noi chiediamo la sfiducia per Gualtieri per aver tradito gli italiani e il parlamento”

giovedì 23 aprile 2020

ON. GRIMOLDI (LEGA) - 25 APRILE, PIAZZE APERTE ALLE BANDIERE ROSSE DOPO AVER VIETATO AGLI ITALIANI LE MESSE A PASQUA E I FUNERALI DEI PROPRI MORTI?


23 APR - Gli italiani in questi due mesi terribili non hanno potuto dare l’ultimo saluto ai loro cari perché i funerali erano vietati, non hanno potuto piangere e pregare i loro morti perché le chiese erano chiuse, non hanno potuto andare a Messa nei giorni della Pasqua per lo stesso motivo, ma adesso gli ‘italiani più italiani di altri’, quelli dalla parte giusta, quella delle bandiere rosse, possono andare in piazza il 25 aprile?
Ma cosa siamo, i maiali della fattoria degli animali di Orwell?
Qualcuno è più italiano di un altro?
Il Pd e la sinistra così rischiano di rinfocolare il virus: non era bastato l’invito dei Sala e dei Gori ad andare a farsi gli aperitivi a fine febbraio?
La lezione non è servita...
Poi vorrei capire: in piazza potranno andare solo gli amici degli amici dell’Anpi, dei soliti centri sociali, le immancabili Sardine, o per esempio è ammessa anche la Brigata Ebraica?
Immaginiamo di no, altrimenti come sempre le bandiere di Israele verrebbero prese a sputi e insulti da chi imbraccia la bandiera rossa, come succede sempre, ogni anno...

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier.

Coronavirus, Fontana: Lombardia all'oscuro di piano pandemico nazionale Coronavirus, Fontana: LOMBARDIA all'oscuro di piano pandemico nazionale

Milano, 22 apr. (LaPresse) - "Regione LOMBARDIA non è a conoscenza di alcun piano pandemico stilato a gennaio dal Governo. Nessun tecnico è stato chiamato rappresentare la nostra amministrazione e non c'è stato alcun coinvolgimento di Regione". Lo precisa il presidente di Regione LOMBARDIA, Attilio Fontana, in seguito ad alcune notizie apparse sulla stampa, secondo le quali un tecnico di Regione LOMBARDIA avrebbe collaborato alla stesura di un piano pandemico nazionale, tenuto segreto, per non creare allarmismo nella popolazione."Sappiamo - ha sottolineato il presidente - che Alberto Zoli, direttore di Areu, è stato chiamato a far parte, dai primi di febbraio, del Comitato Tecnico Scientifico della Presidenza del Consiglio dei ministri, ma in qualità di esperto in emergenza e urgenza, non di Regione LOMBARDIA. Detto ciò nessuna informazione inerente il suo lavoro all'interno del Cts ci è mai stata riferita, anche perché - come lo stesso Zoli ci ha comunicato dal principio - l'incarico era di natura strettamente riservata". "Ho già scritto al presidente Conte - ha concluso Fontana - per avere chiarimenti sull'esistenza o meno di questo piano".

Coronavirus, Calderoli: piano segreto, Conte ha mentito al Paese? "Perché non ha informato le Regioni?"

Roma, 22 apr. (askanews) - "Quanto sta emergendo, dopo le rivelazioni del direttore Urbani, sul piano segreto del Governo per prevenire la pandemia da Covid19, piano già predisposto a gennaio per affrontare la pandemia, è molto grave e necessita subito di chiarezza e trasparenza. Anche dopo le parole del ministro Speranza che ieri sera in diretta su Rai Tre ha confermato l'esistenza di questo piano e le sue varianti, tanto da aver precisato che i protocolli per le zone rosse applicati nel lodigiano erano già stati elaborati in questo piano". Lo ha dichiarato in una nota Roberto Calderoli (Lega), vice presidente del Senato. "Per cui - ha proseguito l'esponente leghista - il premier Conte o ignorava i contenuti del piano, e allora già questo sarebbe un motivo per le dimissioni immediate, oppure ne conosceva i contenuti e questo significa che, quando ancora a febbraio ripeteva che era tutto sotto controllo e non c'erano rischi, stava mentendo al Paese. Ma quello che è più grave è che, come capo dell'Esecutivo, non ha fatto nulla per prevenire l'epidemia, neppure avvisando le Regioni". "In tutto questo ricordo - ha detto ancora Calderoli - che il 29 gennaio ho depositato a riguardo un'interrogazione parlamentare al Senato, rivolta proprio al ministro Speranza, senza ricevere alcuna risposta...".

mercoledì 22 aprile 2020

LOMBARDIA: OPERAZIONE VERITÀ 🔎 ✅


  1.  La Regione doveva comperare le mascherine?
    ❌ FALSO! 👉🏻 Le mascherine doveva comprarle il Governo, come previsto dalla legge. La Lombardia è stata costretta a supplirne i ritardi intervenendo direttamente sul mercato acquistando più di 300 milioni di DPI e riconvertendo aziende che ora ne producono 900.000 al giorno.
  2.  La Regione ha trascurato la sanità di territorio?
    ❌ FALSO! 👉🏻 La Lombardia ha attivato le U.S.C.A. (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) che si occupano di visite domiciliari e cura non ospedaliera. Sono 45 unità operative divise in 8 ambiti di intervento territoriale. In alcune zone sono attive anche le “degenze di sorveglianza” con alberghi destinati.

martedì 21 aprile 2020

Coronavirus:Grimoldi,vergogna Pd, specula su morti Lombardia

(ANSA) - ROMA, 21 APR - "Che vergogna. Che miseria umana e politica". Così Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier si scaglia contro un post del Pd in cui si sostiene che "non c'è regione al mondo dove il coronavirus stia causando così tante vittime come in Lombardia". "+ veramente sconcertante che il senatore del Pd, Franco Mirabelli, milanese eletto in Lombardia, e il Pd di Milano strumentalizzino la tragedia del coronavirus e le vittime lombarde per gettare fango sulla Lombardia con un vergognoso post che specula sul numero delle vittime. + ancora più sconcertante vedere che altri illustri esponenti nazionali e lombardi del PD, come il senatore Bruno Astorre o il consigliere regionale lombardo Paola Bocci, lo abbiano condiviso con identici post" commenta Grimoldi che definisce "vergognoso" il post "in cui si dipinge la nostra Regione come il lazzaretto d'Europa, speculando sui nostri morti. Prima il Pd sosteneva che 'il virus non conosce confini', ora speculano insistendo che 'il virus conosce i confini della Lombardia'. Che vergogna, che infamia. Sono diffamatori della Lombardia!" conclude. CHI-COM 21-APR-20 14:01 NNN

lunedì 20 aprile 2020

ON. GRIMOLDI (LEGA) - REGIONE LOMBARDIA VARA PIANO DA TRE MILIARDI CON SOLDI VERI. ALTRO CHE LE CHIACCHIERE DI CONTE...

20 APR - La fase 2 in Lombardia è cominciata con i fatti, con i soldi, quelli veri, non con gli annunci e le promesse sul niente con cui si riempie la bocca il Governo Conte.
La Regione Lombardia con proprie risorse ha varato un 'piano Marshall' fino al 2022 mettendo 3 miliardi per investimenti in opere 
pubbliche in tutta la Regione, di cui 400 milioni per Comuni e 
Province per opere immediatamente cantierabili. 
Ci saranno 100 mila euro per ogni Comune, anche i più piccoli.
E ci sono 82 milioni per stabilizzare il personale sanitario che da precario sta lavorando in questa emergenza.
Questi sono i fatti, i soldi veri.
Ora attendiamo la prossima conferenza stampa fatta di aria fritta dell'accoppiata Conte-Casalino.
Forza che aspettate a blaterare un po'?
A voi le parole, ad Attilio Fontana e alla sua giunta i fatti.
Questa è la realtà.

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier.

* Coronavirus: Fontana, da Lombardia 3 mld per ripresa *

  (ANSA) - MILANO, 20 APR - "Porteremo in giunta una proposta di legge rivoluzionaria": lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana in diretta Facebook annunciando che "per una risposta concreta alla nostra economia e per la ripresa metteremo a disposizione 3 miliardi, cifre utili per un piano di investimenti". Quest'anno saranno stanziati "400 milioni per i Comuni e province per interventi di opere pubbliche".

domenica 19 aprile 2020

Coronavirus: Fontana, su rsa delibera uguale al Lazio Governatore, si cerca di attaccare l'organizzazione lombarda


   (ANSA) - MILANO, 19 APR - Una delibera simile a quella della
Lombardia sulle rsa "era stata presa dal Lazio. Ma al
governatore del Lazio non e' stato fatto alcun tipo di
contestazione": il governatore Attilio Fontana lo ha detto a
Radio Padania. Secondo Fontana, "si cerca di attaccare
l'organizzazione lombarda. C'e' un attacco nel confronto mio in
quanto rappresentante di una certa parte politica. Si sta
facendo quel fuoco incrociato - ha aggiunto - che e' sempre stato
fatto quando al governo c'era un rappresentante del
centrodestra. Qui al governo c'e' un rappresentante non del
centrodestra, ma in Lombardia c'e' un rappresentante del
centrodestra". (ANSA).

     MF
19-APR-20 10:27 NNNN

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Coronavirus: Fontana, su rsa delibera uguale al Lazio (2)

   (ANSA) - MILANO, 19 APR - Il problema delle rsa ,ha aggiunto
Fontana, non e' lombardo, laziale o italiano "e' europeo". E il
motivo e' che "quando si riesce ad inserire un virus letale come
questo in un luogo dove sono ricoverati - ha spiegato il
presidente della Regione - i soggetti piu' deboli, si rischia di
fare veramente un disastro. Pero' tutte queste cose non vengono
dette e si cerca di attaccare l'organizzazione lombarda".
(ANSA).

     MF
19-APR-20 10:44 NNNN

*Coronavirus:Lombardia, riaperture Fase 2 per filiere*


(ANSA) - MILANO, 18 APR - Le riaperture nella Fase 2 non fatte in base ai codici Ateco (che classificano le aziende in base alla produzione) ma piuttosto per filiere: e` questa una delle proposte che la Lombardia, a quanto si apprende da fonti regionali, ha intenzione di proporre all`incontro di questa sera presieduto dal premier Giuseppe Conte sulla ripartenza dopo il lockdown per l`epidemia di Coronavirus.   La richiesta di ripartire per filiere produttive a cerchi concentrici e`, infatti, una di quelle avanzate ieri nel tavolo regionale del patto per lo sviluppo che si e` svolto ieri. Gia` dopo l`incontro il governatore Attilio Fontana aveva parlato della convinzione che la riapertura dovesse partire dai cantieri edili.   Si tratta non solo di quelli pubblici ma anche di quelli privati. A quanto si apprende, si sta anche valutando il via libera al tessile, alla moda e alla filiera delle automobili. Ma attenzione va anche al settore dei mobilieri e dell`artigianato non aperto al pubblico dove non c`e` una concentrazione alta di lavoratori.   Il  tutto, e` l`intenzione, nel rispetto delle disposizioni sanitarie e a tutela della salute dei cittadini.

*CORONAVIRUS, REGIONE LOMBARDIA: “15 RSA SU 708 HANNO ACCOLTO PAZIENTI COVID19, NESSUN AUMENTO DELLA MORTALITÀ RISPETTO ALLE ALTRE”*

*per ristabilire un po' di verità*


*CORONAVIRUS, REGIONE LOMBARDIA: "15 RSA SU 708 HANNO ACCOLTO PAZIENTI COVID19, NESSUN AUMENTO DELLA MORTALITÀ RISPETTO ALLE ALTRE"*

Le 15 Rsa lombarde (su 708) che hanno accolto i pazienti covid-19 a seguito della richiesta di Regione Lombardia dell'8 marzo (che aveva chiesto disponibilità ad accogliere i pazienti a patto che i pazienti fossero in un padiglione separato o indipendente e con personale sanitario dedicato) non hanno registrato un tasso di mortalità superiore rispetto a quello delle altre strutture. Al 10 aprile 2020, i pazienti covid-19 trasferiti nelle rsa risultano tutti stabilizzati e in fase di recupero.

Coronavirus:Grimoldi (Lega),basta menzogne su pelle lombardi

(ANSA) - ROMA, 18 APR - "Lo scorso 31 gennaio il premier Giuseppe Conte assicurava che 'la situazione virus è sotto controllo", tanto da ribadire pochi giorni dopo, era il 4 febbraio, che "le esagerazioni fanno male" per criticare i governatori leghisti che chiedevano più controlli sulle persone in arrivo dalla Cina. Sempre in quei giorni la Lega metteva nero su bianco la richiesta di maggiori controlli e maggiori misure di prevenzione, attraverso un'interrogazione parlamentare depositata in Senato il 29 gennaio dal senatore leghista Roberto Calderoli, per sollecitare maggiori misure per evitare una possibile epidemia sul territorio nazionale e su quello lombardo, interrogazione a cui non è mai stata data risposta". Lo afferma Paolo Grimoldi della Lega. "Tutto questo è nero su bianco per cui il Governo non si azzardi a riscrivere la storia per infangare la Lombardia e scaricare le proprie responsabilità: la gravissima sottovalutazione del virus è colpa del Governo centrale, tanto che l'11 febbraio il sindaco Pd di Bergamo, Giorgio Gori, invitava la giunta in un ristorante cinese e il 26 febbraio il sindaco Pd di Milano, Giuseppe Sala, gridava ai quattro venti e su tutti i social 'Milano non si ferma. Basta menzogne sulla pelle dei lombardi!", conclude.

giovedì 16 aprile 2020

CORONAVIRUS. STATALE SU TEST A MILANO: RICEVUTA OGGI, VALUTEREMO


(DIRE) Milano, 16 apr. - La proposta del docente dell'Universita'
di Milano e direttore del dipartimento di Scienze Biomediche
dell'ospedale Sacco, Massimo Galli, in merito alla
sperimentazione dei test sierologici per Atm, richiesta dal
sindaco milanese Giuseppe Sala, "e' stata inviata solo oggi
pomeriggio alla attenzione del Comitato etico della Statale".
Lo fa sapere l'Universita' Statale di Milano. "Dato l'alto
valore sociale dell'iniziativa", si aggiunge, il comitato
valutera' la proposta "con la massima attenzione ai fini di una
sua eventuale approvazione"

#ForzaLombardia


#ForzaLombardia


#ForzaLombardia


#ForzaLombardia

domenica 5 aprile 2020



ORONAVIRUS: FONTANA "MENO MALE CHE SANITÀ ERA IN MANO A REGIONI" MILANO (ITALPRESS)

"Meno male che la sanita', seppur non completamente, ma almeno parzialmente, era in mano alle Regioni". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo a Radio Padania questa mattina. "Lo sottolineo con un numero solo - ha detto Fontana -. Dei 10 milioni di mascherine che abbiamo consumato, noi ne abbiamo recuperate, comprandole direttamente, 8 milioni. Pensate se non ci fosse stata la sanita' locale...". (ITALPRESS). mig/sat/red 05-Apr-20 11:33 NNNN